In Memoriam di padre Mario Danieli S.I.
DALLA CVX MARIAE NASCENTI DI MILANO
Padre Mario Danieli S.I. nato il 25/05/1940 e tornato alla casa del Padre il 05/10/2024, ha accompagnato la Cvx Mariae Nascenti di Milano dal 2016 sostenendo con grande amore la comunità anche dopo il 2019, quando p. Beppe è stato nominato assistente. Era stato ordinato sacerdote il 5 luglio 1969.
Non si può non voler bene a p. Mario!
Era sempre disponibile, per ciascuno: tra gli Esercizi spirituali ai vescovi di mezzo mondo e un ritiro a un gruppo di suore che dovevano fare discernimento, trovava sempre il tempo di ascoltare chi aveva bisogno di una parola che lo indirizzasse.
L’ascolto profondo, attento, misericordioso e allo stesso tempo attivo, inframezzato da domande che apparentemente portavano lontano, ma che in realtà stavano dando la rotta, era un tratto caratteristico e dolcissimo in quella sua bonaria severità che diceva di accoglienza.
Con umiltà approcciava ogni cosa
Ricordiamo che la prima volta che si presentò alla nostra Cvx disse che era lì con noi, ad ascoltare cosa ci dicevamo; aggiunse che avrebbe camminato con noi al nostro fianco, non si sarebbe posto davanti, e così fece, guidando con sapienza le scelte del gruppo attraverso i suoi saggi consigli. Recentemente, a un convegno che la Cvx organizzò con Sesta Opera San Fedele e gli Ex Alunni del Leone XIII, esordì dicendo che avrebbe fatto un breve discorso: il breve discorso incantò l’intera platea per la profondità e la capacità di inquadrare l’animo umano e i suoi disordini.
Aveva una profonda conoscenza delle Scritture e la capacità di attualizzarle facendole parlare all’anima di ognuno, in modo diverso.
P. Mario sapeva bene che una buona guida accompagna, e lo faceva in ogni occasione, con discrezione, non dava mai la soluzione al problema: dopo aver ascoltato, suggeriva l’ottanta percento del percorso e un brano su cui pregare, perché sapeva che senza uno sforzo non si impara nulla… E così non solo indirizzava, ma con grande intelligenza e sensibilità, faceva fare un percorso maieutico per completare il quadro e intraprendere la soluzione al problema, il percorso di consolazione in una situazione difficile, e sempre la strada verso il Signore.
Le lodi del Sabato della seconda settimana del salterio, giorno in cui è tornato al Padre, riportano la lettura breve di Romani 12,14-16a:
“Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. Rallegratevi con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto. Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non aspirate a cose troppo alte, piegatevi invece a quelle umili”.
P. Mario ha incarnato queste righe con grandissima umanità, e siamo certi che al cospetto dell’Altissimo ci accompagna con la sua preghiera di lode, e noi con lui in preghiera ringraziamo il Signore per ogni istante in cui ci ha seguito nei nostri cammini.
Grazie! Mario ci manca ❤️!