Eletto il nuovo Esecutivo EuroTeam
DI ROBERTO CARNEVALE
Dal 17 al 20 maggio scorsi, a Malta, presso la Mount St. Joseph Retreat House, nei pressi di Mosta (nel centro dell’isola) si è svolta l’Assemblea Europea, con l’elezione del nuovo EuroTeam di nomina quinquennale.
La delegazione italiana – composta dal nostro Assistente nazionale, p. Massimo Nevola S.I., da Eleonora Milazzo, in qualità di delegata e candidata, e dal sottoscritto in qualità di EuroLink – ha partecipato al processo di discernimento, elezione e raccomandazione per il neo-eletto Esecutivo Europeo.
Un processo interessante che, guidato dal vice-assistente mondiale p. José de Pablo S.I., ha portato interessanti frutti, che ora vanno messi a terra e concretizzati!
Come si è svolto il discernimento comunitario?
Siamo partiti dalle raccomandazioni emerse ad Amiens, e prima ancora da Vilnius (la precedente EU Assembly). Abbiamo ascoltato e raccolto (anche in maniera esperienziale, tramite percorsi fisici e fotografici) quanto il precedente EuroTeam ha fatto, in particolare durante i terribili anni della pandemia.
Abbiamo rivisto il lavoro sulle quattro frontiere: Giovani, Ecologia, Famiglia e Globalizzazione e povertà; oltre a tutto il lavoro recente sulla diffusione della nostra Spiritualità.
Raccolte queste idee ci siamo divisi in gruppi per una prima condivisione a caldo, propedeutica a un tempo di preghiera silenziosa. La formazione di gruppi e la metodologia della conversazione spirituale hanno favorito e fatto emergere i segni dello Spirito (nella versione inglese sign è contrazione di roadsign).
Abbiamo portato come riferimento un “cartello stradale immaginario” che indicasse quale frutto aveva dato la condivisione
In plenaria e poi in gruppi da tre, questi frutti hanno accompagnato l’assemblea, piano piano, a far emergere punti di convergenza fra i delegati, ma anche importanti divergenze e punti di frizione, così come questioni aperte, tutte da riportare al nuovo Esecutivo europeo.
In “tre super-gruppi” semi-plenari abbiamo rivisto queste differenze e somiglianze, dettate dalla posizione geografica, dalla politica nazionale, dal diverso sentire culturale e dalle individualità. Ci sono stati momenti di tensione, imbarazzo e solo con l’aiuto dello Spirito e della comune formazione ignaziana è stato possibile (e non sempre) comporre queste frizioni.
Ultima tappa del percorso, il ritorno nei gruppi di conversazione, per generare le raccomandazioni che lo Spirito ci aveva ispirato a valle di questo percorso tra le nostre “intime pieghe”.
Siamo così giunti al momento dell’elezione dell’EuroTeam
Con gioia, alla prima votazione, è stata eletta la nostra Eleonora Milazzo e la “quasi-nostra” italo-spagnola Mirella Gaboli. Per l’elezione della lituana Rasa Darbutaite c’è voluto il ballottaggio con l’anglo-gallese Cristina García-Hebson. Confermata come segretaria Angelika Scholz della Cvx tedesca
Un EuroTeam giovane, e tutto al femminile, con un grande carico sulle spalle: guidare nei prossimi cinque anni la variopinta comunità europea con grandi ideali da mettere a terra e raccomandazioni non banali, sortite da questa Assemblea maltese.
Per concludere, un momento molto bello e di grande fraternità è stata la festa della domenica sera, con tutta la comunità maltese. Grandi balli, karaoke in tutte le lingue europee e tanto Amore per la nostra Cvx-Clc che ci ha fatto sentire la grande amicizia nel Signore e tra di noi.
Auguri alle nostre “Signore dell’Esecutivo”, che lo Spirito soffi come una brezza leggera, dopo il vento gagliardo e il terremoto! Il mio personale abbraccio e, a chi legge, chiedo una preghiera per ciascuna di loro, che Maria le sostenga come una madre amorevole in questo compito!